Varietà di mele antiche

Mela San Giovanni:  diffusa in Umbria, frutto medio, rotondeggiante, irregolare, schiacciato ai poli. Buccia giallo-verdognola, con sfumatura rossa al sole. Polpa bianca, dolce e profumata, leggermente farinosa. Raccolto alla fine di giugno, da consumo immediato.

Mela di Torriana: frutto di pezzatura media. La buccia è ruvida con una rugginosità preponderante, da cui deriva il suo nome. La polpa è di colore bianco crema, di tipo fondente e dal sapore dolce acidulo. Il sapore è ottimo se consumata cruda, ma le sue caratteristiche vengono esaltate dalla cottura al forno.

Magnana: Frutto di media pezzatura. La buccia è ruvida di colore di fondo verde e sovraccolore rosso o rosso vinoso. La polpa è fondente di colore bianco-verde e di sapore dolce acidulo.
Questa varietà è coltivata in Piemonte dalla fine dell’800 e prende il nome dalla località dove originariamente è stata ritrovata.

Runsè: Frutto di media pezzatura. La buccia è liscia con colore di fondo giallo-verde e sovraccolore rosso brillante o rosso vinoso. La polpa è succosa, di colore bianco crema e di sapore acidulo molto aromatico. Il termine runsè significa cespuglio di rovi.
E’ possibile che i primi coltivatori di questa pianta abbiano associato il suo modo di vegetare, piuttosto disordinato, a quello di un roveto.

Mela Pera: Coltivata tra Toscana e Umbria. Frutto medio piccolo, di forma oblunga con restringimento verso la cavità calicina. Buccia spessa, gialla, coperta diffusamente di ruggine. Polpa bianca, acidula, aromatica e croccante. Raccolta in ottobre e si conserva in fruttaio.

Buras: Frutto di media pezzatura. La buccia è leggermente ruvida e rugginosa di colore giallo verde. La polpa è croccante di colore bianco verde e di sapore dolce un po’ acidulo.
Adatta sia al consumo fresco sia alla cottura.

Calvilla Bianca: Frutto di pezzatura medio grossa.La buccia è rugginosa a livello del picciolo, il colore di fondo è giallo verde e il sovraccolore rosso sfumato.
La polpa è bianca, succosa e dal gusto aromatico.

Carla: Frutto di piccola media pezzatura. La buccia è liscia, con colore giallo verde e sovraccolore rosso aranciato. La polpa è di colore bianco crema, di tipo fondente e dal sapore dolce che ricorda la viola e l’ananas.

Dominici: Frutto di grossa pezzatura. La buccia è leggermente ruvida, di colore giallo verde e sovraccolore rosso.La polpa è croccante, di colore bianca o bianco crema e dal sapore acidulo aromatico. Il nome probabilmente deriva da un frutticoltore di nome Dominici, del Comune di Bricherasio, che la coltivava già nel 1800.

Gamba fina lunga: Frutto di media-piccola pezzatura.
La buccia è liscia di colore di fondo giallo verde e sovraccolore rosso vinoso.
La polpa è bianca, fondente e di sapore dolce. La sua origine risale alla fine del 1800 ed era diffusa solo in Piemonte. Il nome si riferisce al peduncolo lungo e sottile.

Gamba fina piatta: Frutto di piccola-media pezzatura.
La buccia è liscia di colore di fondo giallo verde e sovraccolore rosso scuro.
La polpa è fondente, di colore bianco crema e dal sapore dolce.
Il suo nome deriva dal peduncolo che ha un aspetto esile (fina), mentre il termine piatta si riferisce alla forma del frutto.

Mela Agostina: diffusa in Umbria, frutto medio piccolo, rotondeggiante, regolare, leggermente schiacciato ai poli. Buccia giallo paglierino, con sfumatura rosa verso il sole. Polpa bianca, dolce e profumata, quasi liquescente. Raccolto in agosto, da consumo immediato.

Mela del castagno: ecotipo spontaneo con frutto medio grande, rotondeggiante, buccia lucida, liscia, verde con sfumature violacee. Polpa bianca, acidula, aromatica e croccante, di eccellente qualità. Si raccoglie con la luna calante di ottobre, si conserva in fruttaio.

Mela Toggia: varietà rustica umbro-toscana; frutto medio grande, rotondeggiante, leggermente schiacciato, non simmetrico. Buccia verde gialla, completamente ricoperta di ruggine; polpa bianca, leggermente acidula, molto aromatica e croccante, di eccellente qualità. Raccolto in ottobre, si conserva in fruttaio. Adatta alla essiccazione.

Mela Broccaia: da Gualdo Tadino (PG), frutto medio grande, conico oblungo, e ristretto verso la cavità calicina. Buccia spessa, verde – giallo, con lenticelle bianche evidenti. Polpa bianca, acidula, aromatica e croccante, molto profumata. Raccolta in ottobre, si conserva in fruttaio. Ottima da cottura.

Mela Costarella: da Gualdo Tadino (PG) frutto medio, di forma rotondeggiante, con costolature evidenti. Buccia fine, liscia, giallo paglierino con poche striature rosate. Polpa bianca, acidula, aromatica e croccante e di ottima qualità. Raccolta in ottobre, si conserva in fruttaio , per consumo fresco e cottura.

Mela Conventina: riginaria della zona di Gubbio (PG), frutto medio grande, di forma oblunga con restringimento verso la cavità calicina. Buccia fine, liscia, verde giallognolo, con lenticelle leggermente rugginose. Polpa bianca, acidula, aromatica e croccante, di ottima qualità. Raccolta in ottobre, si conserva in fruttaio.